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Iniziative

A seguito delle recenti disposizioni ministeriali,

l'iniziativa è stata rinviata a data da destinarsi.

La libertà di scelta, una ricchezza per tutti.

 

L’adeguamento alla Direttiva n. 170/2016 rappresenta per l'AIMC l'opportunità di promuovere un percorso di formazioneL’adeguamento alla Direttiva n. 170/2016 rappresenta per l'AIMC l'opportunità di promuovere un percorso di formazioneche ha come fulcro la didattica per competenze e di coinvolgere anche docenti di tre istituti scolastici di tre differenti Regioni italiane,con caratteristiche e bisogni estremamente diversi.In quest’incontro, sarà possibile mettere in relazione i punti di forza e le prospettive di sviluppo delle tre differenti esperienze.In particolare, i diversi gruppi di lavoro potranno approfondire, in modo integrato ma distinto, tre tematiche centrali:certificazionedelle competenze e costruzione della rubrica di valutazione; compito autentico/compito di realtà; autobiografia cognitiva.I docenti degli istituti di Arezzo e Napoli avranno la possibilità di partecipare ai lavori mediante webinar.

 

 

 

 

Nell'allegato sottostante è possibile visualizzare il programma del Seminario

(da il Maestro n. 12/2016)

VALORIZZARE LA PROFESSIONE

Improving learning: Raccontare e raccontarsi. Il metodo narrativo come luogo di incontro autentico

Il rischio che oggi si può riscontrare è di non trovare il tempo per apprendere dalle cose che si stanno facendo e di non ritagliarsi degli spazi per ascoltare se stessi, i propri vissuti, le proprie emozioni, le proprie modalità cognitive” (D. Demetrio, 1996).

Alla base della proposta seminariale, che si svolgerà a Roma il 18 e 19 febbraio 2017, vi è l’idea che la narrazione autobiografica possa essere considerata come possibile ed efficace strada in grado di attivare, all’interno del processo di insegnamento-apprendimento, le funzioni meta-cognitive e i processi motivazionali, presupposti fondamentali per la promozione delle competenze richieste al cittadino moderno. Nel programma dell’iniziativa è previsto anche uno spazio di confronto tra esperienze di scuole provenienti da diverse parti del territorio nazionale.

Improving learning: La classe digitale e la didattica per nativi digitali

Il seminario di studi, che si svolgerà a Roma l’25 e il 26 marzo 2017, si propone l’obiettivo di armonizzare la necessità, fortemente sostenuta dall’Amministrazione centrale, di sostenere lo sviluppo e il potenziamento delle competenze digitali dell’alunno, in una cornice che tenga conto anche dell’innovazione didattica, tenendo ben presente, però, l’importanza di contestualizzarne l’uso critico e consapevole nella pratica didattica quotidiana. La messa in campo di un rapporto di collaborazione consentirà di avvalersi per i workshop programmati del know-how della Apple, settore Educational. Sviluppare mobilitare, certificare competenze La richiesta di adeguamento alla Direttiva n. 170/2016 ha rappresentato per l’AIMC l’opportunità per promuovere un percorso di ricerca-azione sulla didattica per competenze che coinvolgerà simultaneamente tre istituti scolastici di tre differenti regioni italiane, con caratteristiche e bisogni estremamente diversi. A fine anno scolastico è previsto un evento conclusivo che prenderà spunto dagli esiti del percorso.

RIFORME, RICERCA E INNOVAZIONE

Gruppi di Studio e Ricerca per lo sviluppo di riflessività sui processi professionali

L’AIMC, associazione professionale al servizio della scuola e del Paese, da sempre ha individuato nella ricerca e nello studio gli strumenti capaci di rafforzare il mandato costituzionale e di creare concreti spazi di futuro. In questa prospettiva, l’innovazione diventa strada da percorrere per gestire i cambiamenti sociali e culturali, attraverso la progettazione di gruppi di ricerca con strutture e obiettivi differenti, in base alle esigenze contingenti. In quest’ottica, il Consiglio nazionale ha promosso l’attivazione di “Gruppi di Studio e Ricerca per lo sviluppo di riflessività sui processi professionali” (GSR). Gli esiti dei gruppi, composti da componenti del Consiglio nazionale, contribuiranno all’elaborazione di proposte operative da destinare alla rete, anche in vista del XXI Congresso nazionale.

Formare i formatori

L’attenzione alla qualità e all’efficacia dei formatori e delle iniziative formative è prerogativa dell’AIMC sin dalle sue origini. Oggi trova riscontro in diversi documenti dell’Amministrazione centrale; infatti, nel Piano triennale per la formazione dei docenti (2016-2019) il MIUR ha indicato una vera e propria “checklist per la qualità della formazione” che, nelle intenzioni del legislatore, rappresenta l’avvio di un processo che dovrebbe portare alla definizione di standard nazionali condivisi della qualità della formazione e dei formatori. In quest’ottica s’inserisce la proposta associativa “Formare i formatori”, che si svolgerà i prossimi 7-8 aprile c. a. che promuove la riflessione professionale in armonia con l’identità associativa. In quest’occasione è prevista la tappa conclusiva del percorso già avviato l’anno passato, progettata secondo parametri normativi aggiornati; inoltre, prenderà avvio un nuovo percorso formativo in vista di un sistema di formazione a disposizione di tutta la rete associativa nazionale.

IMPEGNO ASSOCIATIVO

Consiglio nazionale

Negli incontri periodici del massimo organismo statutario dell’Associazione, calendarizzati per il 4 marzo e il 1° luglio 2017, il Consiglio nazionale AIMC, oltre alle sue prerogative consuete, dovrà continuare a sostenere l’Associazione in questa delicata fase di riforma del sistema normativo anche per quanto riguarda la sua natura di soggetto qualificato per la formazione e garantire al massimo il coinvolgimento di tutta la rete associativa nei processi di elaborazione, circolazione e confronto di idee e nelle modalità di partecipazione condivisa e collegiale, in vista del XXI Congresso nazionale calendarizzato per gennaio 2018.

Conferenza nazionale

La Conferenza nazionale rappresenta uno dei luoghi privilegiati di elaborazione della progettualità associativa e promuove il confronto delle riflessioni provenienti da tutti i livelli associativi e da tutto il territorio nazionale. Infatti, una delle principali azioni promosse a livello nazionale, come i gruppi di studio e ricerca, troverà in quest’appuntamento – che quest’anno si svolgerà a Roma dal 20 al 21 maggio – l’occasione di sintesi, condivisione e rilancio per tutta la rete associativa. L’incontro assume importanza cruciale anche in concomitanza della fase precongressuale, che ha lo scopo di promuovere il massimo della partecipazione e della condivisione circa le istanze da proporre durante il XXI Congresso nazionale.